SI riceve e pubblica
È arrivato il caldo, è iniziato il Grest dell'unità pastorale e finalmente i ragazzi sono tornati al plesso San Giovanni Bosco. Sono tornati perché questo inverno non è stato come i precedenti, poiché lì ci sono stati vari disagi, di cui la popolazione è sicuramente a conoscenza, soprattutto per il fatto che questo inverno non si è svolto, " lì ", il catechismo a causa della mancanza di riscaldamento del plesso.
Quest'anno infatti le associazioni presenti e le parrocchie di Erchie che usufruiscono con regolare contratto dei locali, non hanno svolto regolarmente le loro attività o se le hanno svolte le hanno fatte al freddo con addosso sempre i propri cappotti. Ma come mai quest'anno è successo tutto ciò? Il motivo è stato la rimozione del contatore del GAS. Il comune come fa normalmente, come è sua prassi senza dialogare con le associazioni e l’unità pastorale ivi presenti ha deciso PER RISPARMIARE SOLDI di staccare il gas anche se nei contratti le spese per il metano, e quindi riscaldamento, sono a carico del comune e di conseguenza nel prezzo dell'affitto. Pensare ai nostri poveri ragazzi al freddo non ha fermato l'amministrazione comunale dal prendere questa decisione. Ma perché non si è discusso con le associazioni o con l’unità pastorale? Io non lo so, fatto è che come detto non è la prima volta che questa amministrazione fa come le pare, perché loro comandano, loro hanno il potere, loro decidono! Ricordiamo l'impianto di compostaggio in cui unilateralmente e con forza firmarono la convenzione contro la gente fuori a manifestare, come si dice: ” il lupo perde il pelo ma non il vizio”. Ma se si fosse confrontata sarebbe cambiato qualcosa? CERTAMENTE !!! Senza staccare il contatore si sarebbe potuti giungere, senza arrecare disagi, a fare ciò che l'unità pastorale ha fatto, intestarsi il contatore non interrompendo il flusso di gas, invece così per rimettere il contatore i tempi si sono allungati tantissimo. Ma non vi preoccupate l'anno prossimo ci saranno le elezioni e i vostri, i nostri figli che potevano stare al freddo l'inverno scorso ora diventeranno talmente importanti da costituire addirittura il consiglio comunale dei ragazzi . Si predica bene ma si razzola male, fanno vedere che i bambini sono sempre importanti nelle loro iniziative ma alla fine li lasciano al freddo. In fondo siamo abituati a questo modo di fare del tipo “non mi frega nulla di te” tranne che qualche mese prima delle elezioni in cui divieni importantissimo. Io però "più che con questo modo di fare dell'amministrazione, che il fondo è tipico delle amministrazioni del Sud" mi chiedo: <<ma tutti quei genitori che si indignavano questo inverno perché i loro figli sono stati costretti al freddo o non fare il catechismo "come si deve " come possono in questo periodo di feste applaudire ciò che questa amministrazione sta facendo? Per voi la “sagra di li pummitori scattati” è più importante della salute e del benessere dei vostri figli?>> ma gli italiani hanno la memoria corta e basta poco per fargli scordare le tante mancanze che hanno subito" forse ci meritiamo ciò che abbiamo". Di Marcello Ciccarese
